18.06.2024 - Nei prossimi due giorni si terrà la settima esercitazione europea «Cyber Europe». L’esercitazione degli anni scorsi era imperniata soprattutto sui settori della sanità, dell’aviazione civile e delle telecomunicazioni. Quest’anno è in primo piano il settore dell’energia. La Svizzera parteciperà all’edizione 2024 in veste di partner di spicco e co-organizzatrice. Sotto la direzione dell’UFCS saranno coinvolte nell’esercitazione altre autorità federali e circa 30 organizzazioni del settore energetico svizzero.
Organizzata dall’Agenzia dell’Unione europea per la cibersicurezza (ENISA, European network and information security agency), la «Cyber Europe» è una delle più importanti esercitazioni in ambito ciber in Europa. La partecipazione è aperta a tutti gli Stati membri dell’UE e alla Norvegia, alla Gran Bretagna e alla Svizzera. Ogni anno l’esercitazione è incentrata su un settore industriale sensibile. Quest’anno è in primo piano il settore dell’energia. La «Cyber Europe» è un’esercitazione virtuale, fondata su uno scenario esteso a tutto il continente europeo e sottopone i partecipanti a ciberattacchi simulati di crescente intensità.
La Svizzera parteciperà sotto la direzione dell’UFCS, che sarà coinvolto anche negli scenari concernenti i settori dell’amministrazione e dell’economia privata. L’obiettivo è di mettere in pratica i processi interni alla Confederazione, la collaborazione tra l’Amministrazione federale e le aziende industriali nonché lo scambio di informazioni a livello internazionale.
L’esercitazione «Cyber Europe» si svolgerà sull’arco di due giorni. Alle edizioni degli scorsi anni hanno partecipato di volta in volta circa 1000 rappresentanti delle amministrazioni e dell’economia privata provenienti da tutta l’Europa.
L’ENISA allestirà una valutazione dettagliata dei risultati dell’esercitazione. Assieme ai partecipanti, l’UFCS svolgerà un’analisi dei risultati e delle conoscenze acquisite a livello nazionale.
