Settimana 48: Contrassegno autostradale con commissione

05.12.2023 - Negli scorsi giorni, all’NCSC sono stati segnalati siti Internet che vendono il contrassegno autostradale a più di 40 franchi. Quella che a prima vista sembra una finta pagina web si basa su una pratica già nota all’NCSC perché presente in altri settori. Le aziende si concentrano soprattutto su offerte elettroniche che possono essere acquistate direttamente dal pertinente ente statale, per poi rivenderle con una commissione.

Contrassegno autostradale con commissione

Dall’agosto di quest’anno il contrassegno autostradale svizzero è disponibile anche in formato elettronico. Sul «portale Via» dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) è possibile acquistare in modo semplice e rapido un contrassegno elettronico, indicando la categoria del veicolo, il Paese di immatricolazione e la targa di controllo.

Le offerte di aziende private non hanno tardato a comparire. Vi sarebbe infatti la possibilità di acquistare il contrassegno elettronico anche su altri siti Internet, a fronte di una commissione supplementare. Su queste pagine bisogna inserire esattamente gli stessi dati immessi sul sito ufficiale dell’UDSC. Il servizio offerto dalle aziende consiste quindi nell’inserire i dati nel sito corretto. Le aziende giustificano questa commissione con servizi come le opzioni di gestione internazionale dei contrassegni e opzioni di pagamento supplementari.

Tali offerte sono problematiche soprattutto perché rischiano di confondere le persone che non desiderano usufruire di servizi aggiuntivi, ma vogliono semplicemente acquistare il contrassegno per 40 franchi presso le autorità svizzere. Quando si ricerca il contrassegno si visualizzano per primi i siti Internet sponsorizzati su cui l’acquisto viene effettuato a fronte di una commissione, mentre il portale ufficiale dell’UDSC compare solo più in basso. Un altro problema è che si è completamente alla mercé degli offerenti privati: bisogna infatti confidare nel fatto che questi ultimi abbiano indicato i dati in modo corretto e tempestivo. In caso contrario, si corre il rischio di viaggiare sulle autostrade svizzere privi di contrassegno valido.

Risultati di una ricerca con i link sponsorizzati di fornitori privati di contrassegni elettronici, collocati al di sopra delle pagine ufficiali dell’UDSC
Risultati di una ricerca con i link sponsorizzati di fornitori privati di contrassegni elettronici, collocati al di sopra delle pagine ufficiali dell’UDSC

Richiedere un visto presso fornitori privati

Questo modello di business è conosciuto soprattutto anche in relazione alla richiesta di visti. Da diverso tempo l’NCSC riceve segnalazioni di siti web privati che permettono di ottenere visti per determinati Paesi, nonostante sia prevista una procedura elettronica ufficiale per richiederli sui siti web autorizzati dei rispettivi Paesi. Anche nel caso in questione, i fornitori promettono di semplificare il complicato iter burocratico e di offrire diverse prestazioni di servizio. La situazione si complica quando non è chiaro se l’offerente è privato o pubblico. Poiché i viaggiatori non conoscono le realtà locali, possono rapidamente sorgere dei malintesi. Inoltre, talvolta le commissioni per le prestazioni fornite sono eccessive e alla fine non è sicuro che il processo per ottenere il visto sia effettivamente andato a buon fine.

Si tratta davvero dell’estratto del casellario giudiziale o soltanto di istruzioni?

Tutte queste offerte hanno in comune il fatto che sul sito Internet sono indicati sia i costi, sia i servizi offerti. Anche se alcuni ritengono che i costi per tali «servizi» siano irragionevoli, essi sono già noti. Queste offerte sono pertanto destinate a persone che non conoscono le realtà locali, né i prezzi ufficiali delle prestazioni statali.

Ma ci sono tecniche ancora più raffinate: lo confermano, ad esempio, i casi in relazione all’ordinazione di un estratto del casellario giudiziale, segnalati regolarmente all’NCSC. Anche questo servizio è offerto direttamente per via elettronica dallo Stato, e costa 17 franchi. Apparentemente questo documento può essere ordinato altresì su numerosi siti Internet privati. Anche in questo caso, i risultati di ricerca dei siti privati sponsorizzati vengono visualizzati prima di quello del sito ufficiale della Confederazione.

Risultati di una ricerca con i link sponsorizzati, collocati al di sopra dei risultati delle pagine ufficiali della Confederazione
Risultati di una ricerca con i link sponsorizzati, collocati al di sopra dei risultati delle pagine ufficiali della Confederazione

Se si legge l’offerta con maggiore attenzione, ci si rende conto che non riguarda l’ordinazione di un estratto, ma semplicemente delle istruzioni per come ordinarlo. I costi pari a 20 franchi superano quelli richiesti per l’effettiva ordinazione sul sito Internet ufficiale.

Il sito internet lascia intendere che è possibile ordinare l’estratto online. Un’attenta lettura mostra che si tratta soltanto di istruzioni.
Il sito internet lascia intendere che è possibile ordinare l’estratto online. Un’attenta lettura mostra che si tratta soltanto di istruzioni.

Misure:

  • L’NCSC raccomanda di acquistare le prestazioni federali sempre sulle pagine ufficiali della Confederazione e non presso offerenti privati.
  • Siate attenti anche durante le ricerche. Spesso prima dei risultati delle pagine ufficiali, vengono visualizzati dei link pubblicitari, contrassegnati con la dicitura «sponsorizzato».

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Ultima modifica 05.12.2023

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