I ciberattacchi possono colpire tutti
Possono, ad esempio, mandare offline un sito web, ma anche paralizzare l’intera rete informatica. Oltre a causare danni finanziari, i ciberattacchi hanno gravi conseguenze, in particolare quando informazioni confidenziali finiscono nelle mani sbagliate: perdita di dati, interruzione di sistemi, pretese di responsabilità civile dovute a una violazione della protezione dei dati o danno alla reputazione sono alcuni esempi.Per penetrare nei sistemi informatici, gli aggressori ingannano i collaboratori delle autorità interessate spingendoli a eseguire operazioni contro la loro volontà, ad esempio aprire un allegato di posta elettronica, cliccare su un link, fornire dati personali come le password o effettuare un pagamento. Questo metodo comune è detto ingegneria sociale («social engineering»).
Metodo comune: ingegneria sociale
Gli aggressori ingannano le persone spingendole a eseguire operazioni contro la loro volontà. Lo scenario scelto deve toccare a livello emotivo la potenziale vittima o risvegliare il suo interesse. Lo scopo è di creare un legame di vicinanza e un finto senso di sicurezza. Gli hacker si informano in anticipo sulla struttura di un’impresa o sugli interessi personali di una potenziale vittima. Ciò avviene spesso tramite informazioni di dominio pubblico (ad es. sul sito web dell’azienda o sui social media). La vittima si trova quindi di fronte a uno scenario creato su misura. Questa tecnica è detta «ingegneria sociale» («social engineering»).